Domenica 19 gennaio riprende un NUOVO CICLO DI APERTURE STRAORDINARIE della Biblioteca Salaborsa
Dopo il successo registrato nel corso del 2012-2013, ripartono anche quest’anno le aperture straordinarie domenicali della Biblioteca Salaborsa, che consentono la fruizione di tutti i servizi dalle ore 15 alle ore 19. Il nuovo ciclo comprende 11 domeniche, dal 19 gennaio fino al 30 marzo, ed è stato reso possibile, anche questa volta, grazie al contributo e al sostegno del Gruppo Hera.
Fin dal momento in cui è cominciata la sperimentazione, l’iniziativa ha registrato un alto e crescente grado di interesse da parte del pubblico, al quale viene offerta, oltre alla disponibilità completa della biblioteca, anche quella degli spazi di ritrovo e svago.
Fino ad ora, nelle 25 domeniche di apertura già realizzate, hanno frequentato Salaborsa la domenica pomeriggio 58.428 persone, con una media quindi di 2.337 visitatori per ogni singola domenica.Domenica 19 gennaio saranno attivi i servizi di iscrizione, prestito, restituzione, consultazione di libri e periodici, navigazione internet, informazioni di base. Saranno aperti sale studio, scavi archeologici e caffetteria Laganà.
Inoltre, tra Piazza coperta e Urban Center Bologna, sarà possibile visitare gratuitamente la mostra (aperta fino al 31 gennaio) ‘Bologna city branding’, nella quale sono esposti tutti i progetti – nazionali e internazionali – che hanno partecipato al concorso Bologna City Branding, ideato da Urban Center Bologna e AIAP (Associazione italiana Design della comunicazione visiva) con il sostegno del Comune di Bologna e la partnership di UniCredit allo scopo di abbinare alla città un logo e un payoff originali.

MEDIALIBRARY ON LINE: un bilancio positivo per il primo biennio di vita
I dati confermano che MLOL, primo network italiano di biblioteche pubbliche per la gestione e il prestito di contenuti digitali, adottato a partire dal 18 gennaio 2012 dalla rete delle 15 biblioteche dell’Istituzione del Comune di Bologna e le circa 70 del Sistema Bibliotecario Provinciale, può ritenersi un esperimento riuscito e uno strumento ormai consolidato per rendere le collezioni digitali accessibili in remoto da parte degli utenti.
Sono aumentati infatti gli iscritti, ora 11.481, con un incremento del 31,5% rispetto al 2012, mentre il totale delle consultazioni ha raggiunto la cifra di 256.869, fra cui ad esempio sono stati 10.806 gli ebook scaricati (incremento del 110%) e 39.655 i download degli MP3 (incremento del del 66,3%), mentre la parte del leone continua a farla la consultazione dei quotidiani (l’84,31% del totale).
A fronte, è cresciuta significativamente anche l’offerta: l'avvento a partire dal 30 ottobre 2013 del Prestito Interbibliotecario Digitale (PID) ha fatto passare la disponibilità di ebook in download da 736 a 4.177 titoli. Si è poi aperta proprio in questi giorni la possibilità per il sistema di accedere anche ai cataloghi di ebook del Gruppo Mondadori (del quale fanno parte Mondadori, Einaudi, Frassinelli, Piemme, Sperling & Kupfer), che permetterà così di allargare di molto l’orizzonte editoriale per la scelta dei nuovi titoli da acquisire.

ART CITY BOLOGNA, 24-26 gennaio. BOLOGNA CAPITALE DELL'ARTE CONTEMPORANEA E MODERNA
Anche quest’anno l'Istituzione Biblioteche partecipa ad Art City – la manifestazione che affianca Arte Fiera e come di consueto dà il via alla stagione dei grandi eventi a Bologna –, aprendo anche i propri spazi per accogliere esposizioni e iniziative fra quelle proposte dal Comune in collaborazione con BolognaFiere nei musei e in spazi pubblici della città.
Nel periodo di ART CITY, Salaborsa (piazza Nettuno 3) ospiterà nella Piazza coperta l'opera video interattiva “3more60° Eco-Applicazione” di Pietro Babina, protagonista delle arti performative; in Piazza Coperta e Urban Center la mostra per il Concorso “Bologna City Branding”, dove si espongono i progetti vincitori e menzionati insieme con tutte le altre proposte ricevute; e, nella cornice-teatro dell'Auditorium, l'incontro con l'artista Franco Vaccari, curato da Renato Barilli, che si terrà venerdì 24 gennaio a partire dalle ore 21.
Nella Sala Multimediale della Biblioteca Multimediale Roberto Ruffilli (vicolo Bolognetti 2) si svolgerà il 25 gennaio alle ore 10 il public talk “Lenti divergenti sulle social practices. Case study Bologna” per riflettere sulle pratiche partecipative in arte e nel sociale, analizzandone i processi di sviluppo e realizzazione.

L’Università di Bologna e gli studenti ebrei nel 1938: una mostra in Archiginnasio per il GIORNO DELLA MEMORIA
In occasione della ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno in commemorazione delle vittime della Shoah, la Biblioteca dell'Archiginnasio (Piazza Galvani 1) ospita nel Quadriloggiato superiore la mostra “Giorno della Memoria 2014. DIASPORE. 1938, l'Università di Bologna davanti alle leggi razziali”, organizzata dall'Archivio storico e dal Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna, con il patrocinio della Comunità Ebraica di Bologna e la collaborazione del Museo Ebraico di Bologna. L’inaugurazione avverrà venerdì 24 gennaio, alle ore 15, alla presenza del Magnifico Rettore, Ivano Dionigi, e delle autorità.
L'esposizione ripercorre gli effetti delle leggi razziali sulla comunità universitaria. A Bologna nel 1938 non vivevano solo i membri della locale comunità ebraica, ma fra gli studenti universitari che qui giungevano da numerose città italiane non mancavano i giovani ebrei, come Giorgio Bassani. L’eccezionalità del caso bolognese era costituita inoltre dalla presenza di centinaia di studenti ebrei stranieri che avevano scelto Bologna per sottrarsi alle misure antisemite applicate nei loro Paesi d’origine (Ungheria, Polonia, Romania, Russia …).
La mostra rimarrà aperta fino al 28 febbraio a ingresso libero, con il seguente orario: dal lunedì al venerdì ore 9-19; sabato ore 9-14; chiuso domenica e festivi. Per informazioni e richieste di visite guidate: tel. 051 2088502, 051 2088500 (Daniela Negrini e Paola Dessì); 051 6569003 (Patrizia Panigali e Vincenza Maugeri). 

“DONNE CHE SCRIVONO A BOLOGNA”: dialoghi dal giallo al nero passando per il rosa e molto altro
Ha preso avvio presso la Biblioteca Italiana delle Donne (via del Piombo 5) la seconda edizione della rassegna “Donne che scrivono a Bologna”, con incontri che si protrarranno fino a giugno di quest’anno, il martedì alle ore 18.
Con il nuovo ciclo la Biblioteca delle Donne di Bologna vuole valorizzare e far conoscere il patrimonio culturale costituito dalle donne che scrivono in città: le sedici autrici che partecipano sono diverse per età e genere letterario, già famose o al loro primo lavoro.
Prossimo appuntamento: il 28 gennaio Paola Sega incontra Lina Danielli, per parlare del suo romanzo storico “Il malo sogno” (Bononia University Press, 2012), imperniato sull’uccisione di un’aristocratica, realmente avvenuta nel contado bolognese nella primavera del 1606.

Buone notizie per la cultura italiana: DETRAZIONI FISCALI SULL’ACQUISTO DI LIBRI
Buone notizie per la cultura italiana e, in particolare, per tutti i lettori: il 24 dicembre scorso, è entrato in vigore il Decreto Legge 145/2013 “Destinazione Italia”, che, all’art. 9 “Misure per favorire la diffusione della lettura”, prevede per il triennio 2014-2016 la possibilità di detrazione fiscale del 19% sull’acquisto di libri cartacei, documentati fiscalmente dal venditore e muniti di codice ISBN, fino ad un importo massimo di 2.000 euro per anno solare, suddivisi in 1.000 euro per l’acquisto di libri generali e 1.000 per libri scolastici e universitari (www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/12/23/13G00189/sg). Al momento non beneficiano della detrazione fiscale gli e-book, che pure rappresentano la nuova frontiera dell’editoria. La manovra fa parte degli interventi individuati all’interno del Piano nazionale per la promozione della lettura promosso dal Ministro Bray, alla cui definizione l’Associazione Italiana Biblioteche sta dando un contributo diretto.
I dati riferiti alla lettura sono infatti decisamente allarmanti: secondo il rapporto ISTAT sulla produzione e la lettura di libri in Italia pubblicato lo scorso 30 dicembre, nel 2013 la percentuale degli italiani che non legge ha raggiunto il 57%: quasi sei italiani su dieci dichiara di non aver aperto né un romanzo né un saggio. Inoltre la crisi editoriale sempre più stringente negli ultimi anni sta mettendo a dura prova librai ed editori che scommettono sempre meno nel settore, causando una grave perdita in ambito culturale. Un libro rappresenta oggi un surplus, quasi un bene di lusso a cui non tutti possono accedere senza dover fare rinunce. In questo contesto il presidente dell’AIB, Stefano Parise ha rivendicato come indispensabile, e quindi da incentivare strutturalmente, «il ruolo e l’attività dei luoghi in cui la lettura viene promossa come abitudine culturale, ovvero le scuole e le biblioteche. La centralità della lettura per la vita del nostro paese riguarda certo la vendita dei libri ma anche, o soprattutto, la loro fruizione nelle biblioteche pubbliche. Il sistema bibliotecario italiano è un pilastro indispensabile per qualsiasi politica a favore della lettura».

Dal 7 gennaio 2014 la BIBLIOTECA CASA DI KHAOULA è aperta al pubblico anche il lunedì pomeriggio
L’orario è perciò: lunedì, ore 14-18.45; martedì-venerdì, ore 8.30-18.45; sabato, ore 8.30-13.45.

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