Newsletter della Rete civica
numero 669 - 12 marzo 2020
Notizie dalla città
Tutte le misure in vigore fino al 3 aprile per contrastare la diffusione del coronavirus. Sospese attività commerciali fino al 25 marzo. A Bologna il sindaco chiude anche le aree ortive comunali.
Dalla dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Governo al decreto più restrittivo: ecco tutti i provvedimenti presi a Bologna per contenere la diffusione del coronavirus e tutelare le persone più fragili della nostra comunità.
Nuove modalità di accesso: si invita tutta la cittadinanza a privilegiare gli strumenti online e di comunicazione a distanza (telefono, posta elettronica, PEC) e a rimandare quanto non è di stretta necessità.
Tanti hanno chiesto di poter fare donazioni per la gestione dell’emergenza sanitaria. La Regione Emilia Romagna ha deciso di dare questa possibilità tramite il conto corrente della Protezione civile regionale: IBAN IT69G0200802435000104428964 - causale: Insieme si può: l'Emilia-Romagna contro il Coronavirus.
Nuove regole su tutti i mezzi Tper: porta anteriore dei bus chiusa (la salita e la discesa è possibile indifferentemente dalle altre porte), sospesa l’emissione dei titoli di viaggio da parte del conducente dove prevista, riduzione delle frequenze su alcune linee urbane tra le 7 e le 20 (la domenica resta in vigore il regolare servizio festivo).
Le prossime settimane sono decisive per fermare l'emergenza sanitaria e dunque arginare il contagio: l'imperativo è restare a casa. Ecco i consigli per i più giovani, e non solo, per passare del tempo di qualità, anche in quarantena.
L’iniziativa tecnologica congiunta sui medicinali innovativi, partenariato pubblico-privato tra la Commissione europea e l’industria farmaceutica, ha lanciato un invito a presentare, entro il 31 marzo, progetti di ricerca per sviluppare trattamenti e metodi diagnostici volti a fronteggiare il Covid-19.
Per effetto del decreto ministeriale "Io resto a casa", sospesi fino al 3 aprile incontri pubblici e laboratori legati a progetti come "Così Sarà", "La città che vogliamo", co-finanziato dai fondi europei Pon Metro 1420, e la candidatura di Bologna al premio europeo Access City Award 2021.
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